Punto di Partenza: Olbia (SS)
Punto di Arrivo: Cagliari (CA)
Regione di Partenza: Sardegna
Regione di Arrivo: Sardegna
Distanza Totale: Circa 586 km
Tempo di Percorrenza: 2/3 Giorni (godetevi il viaggio)
Livello di Difficoltà: Impegnativo
Introduzione: La Sardegna che non ti aspetti, tra l’asfalto e il mito
Attraversare la Sardegna in moto da nord a sud è molto più di un semplice viaggio: è un’immersione in una terra primitiva e selvaggia, dove ogni curva racconta una leggenda, ogni villaggio custodisce tradizioni millenarie e ogni chilometro regala emozioni che solo le due ruote sanno amplificare. Partiamo da Olbia, affacciata su un mare da cartolina, per tuffarci tra paesaggi mozzafiato, antichi nuraghi, borghi di montagna e panorami costieri indimenticabili, fino a raggiungere l’elegante e vibrante Cagliari.
Olbia e la Costa Smeralda: il lusso della partenza



Il nostro itinerario parte dalla vivace Olbia, perfetta per un pieno di benzina e un caffè fronte mare. Ma prima di lasciare la costa, una deviazione verso Porto Cervo e la Costa Smeralda è d’obbligo: curve morbide, rocce scolpite dal vento e acque trasparenti accompagnano i primi chilometri, mentre i profumi del mirto e della macchia mediterranea si mescolano con l’aria salmastra.
Santa Teresa Gallura e l’Arcipelago di La Maddalena
Proseguendo verso ovest, raggiungiamo Santa Teresa Gallura e da qui, con una breve traversata in traghetto, possiamo concederci un’escursione in moto anche sull’isola di Caprera. L’asfalto stretto dell’arcipelago offre scenari unici, e la visita alla casa di Garibaldi aggiunge un tocco storico al nostro percorso.
Capo Testa e le Tombe dei Giganti: tra vento e pietra
Tornati sulla terraferma, ci dirigiamo a Capo Testa per una sosta fotografica tra le rocce levigate dal vento. Da qui, il viaggio vira verso l’interno. Lasciamo la costa per immergerci in un paesaggio più arcaico, dove spuntano imponenti nuraghi, Domus de Janas e le celebri Tombe dei Giganti, testimonianza di una civiltà misteriosa che ha lasciato un segno profondo nel territorio.
Barbagia e Gennargentu: cuore selvaggio e anima sarda



Superate le dolci colline del Logudoro, la moto ci accompagna tra le pieghe più autentiche dell’isola. Entriamo nel regno della Barbagia, dove la SS129 ci conduce tra valli impervie e silenzi potenti. Da Mamoiada a Orgosolo, i paesi raccontano la propria storia attraverso murales colorati e volti segnati dal tempo. Qui il paesaggio si fa aspro, ma la moto trova il suo regno tra le curve della montagna.
Cala Gonone e il Golfo di Orosei: una deviazione da sogno
Poco più a est, la discesa verso Cala Gonone è pura gioia per ogni motociclista: curve, panorami, roccia e mare. Il golfo di Orosei si apre all’improvviso, con spiagge inaccessibili via terra e calette che sembrano uscite da un sogno. Una sosta in barca è consigliata, ma non obbligatoria. La SS125 ci aspetta.
La SS125 Orientale Sarda: la strada perfetta
La SS125 è una delle strade più iconiche della Sardegna. Un continuo saliscendi tra pareti rocciose, vallate profonde e tratti a strapiombo sul mare. Non è raro incontrare altri motociclisti con cui scambiarsi un saluto e una pacca sulla spalla nei chioschi lungo la strada. Ogni curva è un regalo.
L’ultimo tratto: da San Priamo a Cagliari, curve dolci e profumo di macchia



Dopo aver percorso la leggendaria SS125 Orientale Sarda, il viaggio prosegue da San Priamo in direzione Cagliari, attraversando un tratto meno noto ma altrettanto suggestivo. La SS125dir ci conduce in un paesaggio più morbido, dove le montagne si fanno colline e l’orizzonte si apre verso il mare del sud.
Lasciata alle spalle la Cantoniera San Priamo, si percorrono chilometri immersi nel verde, sfiorando antiche cantoniera Cannas e San Gregorio, tra tornanti larghi e rettilinei che sembrano pensati per lasciar scorrere i pensieri assieme ai chilometri. Qui il traffico è ridotto, la strada è ben tenuta e ogni sosta regala profumi di mirto e lentisco. È l’occasione perfetta per godersi gli ultimi attimi di un viaggio memorabile.
Man mano che ci si avvicina a Cagliari, il paesaggio cambia ancora: la macchia mediterranea lascia il posto alle prime vedute urbane, ai bastioni, ai tetti color miele della città vecchia. Entrare a Cagliari in moto, dopo aver attraversato l’intera isola, regala una sensazione di conquista e libertà difficile da spiegare a parole: è il perfetto punto d’arrivo per un viaggio tra storia, natura e identità.
Se hai voglia di chiudere il cerchio in bellezza, concediti un tuffo al Poetto, una passeggiata nel quartiere di Castello e un bicchiere di Cannonau al tramonto. Perché ogni viaggio ha bisogno di una fine degna. E questa lo è.
L’arrivo a Cagliari: mare, storia e bellezza
Il viaggio si conclude nella splendida Cagliari, città affacciata sul Mediterraneo, tra bastioni, viuzze antiche e tramonti infuocati. Dopo chilometri di emozioni, la moto può riposare sul lungomare del Poetto mentre noi ci godiamo un bicchiere di vermentino e la soddisfazione di aver attraversato una delle isole più affascinanti del Mediterraneo.
Consigli per i motociclisti
- Equipaggiamento da turismo, con giacca traforata d’estate e antivento d’autunno
- Attenzione al fondo stradale su alcune provinciali dell’interno
- Possibili variazioni meteo repentine in Barbagia e sul Gennargentu
- Prevedi almeno 2-3 giorni per goderti il viaggio con calma
- Pianifica in anticipo le soste, specialmente nei periodi meno turistici
Punti di interesse principali
- Costa Smeralda e Capo Testa
- Arcipelago della Maddalena
- Nuraghi e tombe megalitiche tra Gallura e Barbagia
- Cala Gonone e Golfo di Orosei
- SS125 Orientale Sarda
- Murales di Orgosolo
- Cagliari e il Poetto
Conclusione
Questo itinerario è molto più di una traversata: è un viaggio epico tra storia, natura e tradizioni. La Sardegna si rivela curva dopo curva, con la lentezza e l’intensità che solo la moto sa offrire. Preparati a perderti nei suoi paesaggi e a ritrovarti con il cuore pieno di meraviglia.
Se conosci posti o luoghi da visitare vicino al nostro itinerario, puoi segnalarcelo scrivendo a: community@motomaps.it. Il nostro team provvederà a prendere in carico la tua segnalazione. Se questo itinerario ti ha ispirato, condividilo con i tuoi amici motociclisti! Insieme possiamo scoprire sempre più percorsi unici e affascinanti. Fai conoscere questo viaggio e aiutaci a far crescere la community di appassionati delle due ruote!